Biografia
Nando Conti, pittore autodidatta, nasce in Umbria e le sue radici rappresentano la linfa vitale del suo percorso creativo. Non frequenta accademie o corsi di pittura, ma da sempre avverte una particolare attrazione per l'arte in genere ed in particolare per la pittura.
Nel 2016, dopo un lungo e intenso periodo lavorativo, decide di cimentarsi nel mondo artistico, con il desiderio di essere un interprete attento e curioso del suo ambiente umbro.
Il realismo poetico è la forma espressiva delle tele di Nando Conti, dove l’empirico incontra la soggettività e la fantasia.
Diverse ed articolate sono le proposte pittoriche di Nando: l’arte figurativa diviene spontaneamente per lui, come per un flusso magico, la motivazione della sua singolare novità nel tema paesaggistico. Nando omaggia la natura nei suoi diversi momenti e situazioni dell’anno solare e dà corpo a rappresentazioni terse, ben scandite, che offrono armonia, equilibrio, piacere, simboli del benessere in una pausa momentanea che attende un qualcosa che può accadere da un momento all’altro.
La mia filosofia in 100 parole:
In un momento maturo della propria vita, quando i progetti dell’adolescenza non hanno più la vitalità di un tempo, stanco anche delle delusioni e amarezze provate, desideri un rifugio, dove contemplare, nella propria intimità, emozioni che non riesci a condividere con nessuno.
Ecco che la pittura diviene per Me, l’oasi di un’ armonia tanto agognata.
Tecnica e natura diventano, nei momenti della mia produzione, i soggetti attivi di un fare che crea un momento di complicità indissolubile, attraverso la rappresentazione di paesaggi umbri della terra che mi ha visto ragazzo.
Non si può cancellare tutto, il patos che è in Noi ha il sopravvento.